Domande e risposte:

Domanda: Quando si parla del significato di portare tutto alla luce, è importante che le persone si sentano al sicuro, specialmente quando esse si aprono. A volte è difficile capire con chi aprirsi e di chi fidarsi. Come si fa a comprendere di chi potersi fidare e di chi non?

Risposta: La nostra speranza è che parlando di questi temi in modo cosi aperto, si possa aiutare a lasciar andare  idee e preconcetti sbagliati e che le persone possano sentirsi accolte e volute bene. Speriamo che possiamo essere “agenti di guarigione” l’uno verso l’altro e che ciò diventi la norma. Vorremmo far parte della soluzione del problema. Tristemente non siamo ancora a quel punto, ma spero che possiamo essere un buon esempio come comunità di fede. Le nostre chiese in casa dovrebbero diventare quei luoghi sicuri per chi soffre, luogo in cui possano sentirsi i benvoluti e dove tutti possiamo incarnare Gesù l’uno con l’altro. Possiamo essere amorevoli ed accettarci l’un l’altro. Speriamo che possiamo diventare luce in questo mondo buio e che le persone possano sentire di appartenersi gli uni gli altri. La nostra chiesa ha questo scopo. 
Non stiamo cercando di spacciarci come dei professionisti della salute mentale perché non lo siamo, ma siamo persone che amano Gesù. Sappiamo che Lui ci ama e che Egli è sempre presente. Non dobbiamo aver paura del tema della sanità mentale. Se qualcuno avesse bisogno di aiuto nel settore della sanità mentale, vi consigliamo di rivolgervi ad un professionista. La nostra parte come chiesa è quella di dimostrare amore incondizionato verso chi ha bisogno. Prego che possiamo far parte della risposta ed aiutare a cambiare lo stigma che esiste sul tema della sanità mentale, per il meglio. 

Domanda: Come donna sono d’accordo sul fatto che ci è stato insegnato a non fidarci troppo delle nostre emozioni o dei nostri sentimenti. Come si fa a smettere di avere dei pensieri negativi riguardo la propria persona ed imparare a fidarsi e ad assumere un atteggiamento più positivo? 

Risposta: Penso che la risposta sia quella di allenarsi tutti giorni. Qualsiasi abitudine che si desideri acquisire ha bisogno di essere rafforzata ogni giorno finché non diventi una nuova abitudine. Il primo passo potrebbe consistere nel realizzare che uno ha dei dialoghi interiori negativi, e poi cercare di capire da dove spuntano e di cosa si ha timore. 
Prima di fare una scelta negativa dovremmo dare ascolto alla voce interiore che ci dice che ciò cui stiamo dando ascolto, non è proprio in sintonia, con chi siamo. 

Domanda: Nel Vangelo di Luca Gesù guarì delle persone che avevano degli spiriti immondi e grazie alla loro fede furono guariti. Gesù trasmise il Suo potere ai suoi discepoli e poi a noi tramite il Suo Spirito. Come si fa a tradurre quelle esperienze del Vangelo ai nostri giorni? 

Risposta: Gesù ha parlato che lo Spirito di Cristo sarebbe stato presente e all’opera dentro di noi. Il Dio della pace ci santifica, abita in noi e così possiamo sperimentare la completezza che Lui ha in mente per noi. Siamo amati da Cristo in modo completo e noi in quel modo dovremmo diventare l’amore di Cristo per il mondo. Lo Spirito di Cristo, lo Spirito Santo ci dona il potere, il coraggio, l’amore, la grazia e la forza per essere amati da Cristo e per amarLo e poi per diventare il Suo amore per gli altri. 

Preghiera: Prendo consapevolezza del mio corpo in modo gentile, prendo consapevolezza anche del mio essere interiore, dei miei pensieri, sentimenti ed emozioni. Mi focalizzo, sento e mi immergo nei sentimenti, emozioni, pensieri, sensazioni e idee del mio corpo. Accolgo ed accetto la presenza e l’azione dello Spirito Santo di Dio che abita in me, nei miei sentimenti, emozioni, pensieri o sensazioni del mio corpo. Dico benvenute. Sono qui Dio arrabbiata e confusa. I miei muscoli sono tesi, sono rotta, disturbata, esaurita, ansiosa, riesci a vedermi? Per favore vieni. Lascio andare il mio desiderio di essere al sicuro, di avere stima, affetto, potere e di essere in controllo; lascio andare il desiderio di voler cambiare le situazioni, lascio andare il desiderio di cambiare qualsiasi situazione, sentimento o condizione, persona o me stesso e mi apro all’amore ed alla presenza di Dio. Mi apro alla guarigione della grazia all’interno del mio essere. Nel nome di Gesù, amen.